TRENTO  
venerdì 17 marzo 2000, S. Patrizio  
   
Lingue computer e web
per una scuola migliore



Alessandro Dell'Aira

TRENTO.
Ghiotta occasione ieri per i docenti del Trentino: "Lingue 2000, Internet e multimedialità", seminario di EF Education Italia, col patrocinio della Commissione Europea, sull'importanza di hardware, software e rete per la didattica, soprattutto di lingue.
Ieri nell'aula magna dell'Iti, dopo il saluto del preside Grimaldi, il sovrintendente Marcantoni, nell'esprimere apprezzamento, ha messo l'accento sull'importanza delle nuove tecnologie per un'offerta formativa migliore. Gabriella Pasquali, dell'Ufficio Studi della Sovrintendenza, e Roberta Ugolini, dell'Anisl (Associazione Nazionale Insegnanti di Lingue Straniere) hanno ricordato come queste materie siano al centro dell'interesse delle famiglie, oltre che del mercato della formazione.
Luigi Colazzo, ricercatore del dipartimento di Informatica dell'Università di Trento, ha ragionato su integrazione di multimedialità nella didattica ed efficacia del processo di apprendimento. Ha commentato un suo ipertesto, osservando come l'insegnante, in questa scuola high tech soffocata dall'informazione, torni a essere "maestro" quando offre modelli, induce curiosità, accompagna l'apprendimento. Ha demolito qualche falso problema e ha chiarito quali padronanze, quali abilità la scuola deve curare nei giovani.
Rosanna Lisco, di
Tin.it, ha illustrato il sito di Webscuola, ricco di contenuti e progetti interattivi per la didattica online. Lucia Bonfanti, esperta EF Education, ha illustrato nei dettagli il sito di Englishtown, comunità multimediale che conta ormai più di 200 mila studenti e offre un gran numero di servizi gratuiti, oltre all'insegnamento individualizzato a costi contenuti. Eugenia Bilotta, esperta di multimedialità applicata alla didattica, ha rilevato il ruolo centrale degli insegnanti nella scelta dei migliori prodotti e nella loro somministrazione avveduta.
Nel pomeriggio due scuole hanno presentato esperienze originali, alcune già in rete, altre no ma tutte legate alla didattica multimediale delle lingue. L'Istituto "Martini" di Mezzolombardo, presente con quattro studenti (Barbara Flaim, Sabrina De Bertoldi, Guido Brentari, Francesco Ioris) e un docente (Olivo Zeni), ha proposto un
"ipertesto-ricordo" sul viaggio a Vienna di una settimana fa, un progetto Unesco in via di definizione, una ricerca sul Dna con uso della rete. La scuola media "Anna Frank" di Villa Lagarina ha segnalato un ipertesto di Anna Maria Francioni su un gemellaggio con una scuola di Amsterdam. Uno spaccato di scuola trentina che non perde battute, guarda al futuro senza complessi e aspira alla qualità, nella cornice di un seminario già proposto in altre sedi.