"Il vero limite di un centro di formazione giovanile è la sua scarsa capacità di accertare in tempo reale quanto vale il suo prodotto. Nessuno del resto potrebbe farlo in modo attendibile se non a distanza di anni, quando gli alunni sono cresciuti, attivi e in grado, se lo vogliono, di porsi ancora in interazione con la scuola, da vicino o da lontano, come agenti espliciti o impliciti di relazioni e di scambi..."

 


"...Ci ha fatto piacere scoprire che «Quaderni della Scuola Italiana» si può riassumere in una sigla -Quasi- che rende l’idea di una qualità  o di una condizione non pienamente raggiunte..."


 

 


"...La scuola è cultura in movimento: tende sempre a una meta da raggiungere. Vive di piccole relazioni e piccoli scambi da proporre e da sviluppare, cerca il suo ruolo nell’ambiente in cui opera. La Scuola Italiana di Madrid non è diversa da tante altre se non perché opera all’estero.  Se ha coscienza dei suoi limiti può far fruttare le sue risorse e aggiungere valore a ciò che produce..."