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L' |
Iglesiente è lo sperone sud-ovest della
Sardegna, ricco di miniere. |
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Esse
però sono quasi tutte inattive. I Punici e i
Romani furono attratti dai giacimenti e li
sfruttarono a lungo. I conti pisani della
Gherardesca, tra cui il celebre Ugolino,
dominarono la regione e promossero le attività
estrattive per oltre un secolo. Subentrati gli
Aragonesi, la tradizione andò languendo finché
i piemontesi non la ripresero. |
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Il fascismo,
nei suoi programmi autarchici, diede impulso alla
produzione, ma il lavoro era duro e metteva a
forte rischio la salute dei minatori, con costi
umani che si preferisce non pagare più.
La cultura della miniera, ancora viva presso gli
anziani, è un patrimonio da non disperdere.
Iglesias e Carbonia sono i centri più noti e
organizzati nella tutela di questo patrimonio.
Ma ve ne sono altri... |
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